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Commenti al testo di Ivan Pozzoni
Il signore dellanello

Sei nella sezione Commenti
 

 Ivan Pozzoni - 24/01/2018 12:04:00 [ leggi altri commenti di Ivan Pozzoni » ]

Già sai che l’interpretazione è corretta (interpretazioni antecedenti). Vedi che bastava un: "Bella!"? Soprattutto perchè ogni interpretazione è corretta, essendo un’interpretazione. :-*

 Klara Rubino - 24/01/2018 11:51:00 [ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]

Questa poesia è molto interessante!
Potrei anche dire che "la tua modalità di scrittura mi incuriosisce!", volendo, ma mi dilungherò un po’, sperando di non annoiarti!
C’è un’alternanza continuata di versi di natura opposta a tessere la trama: uno più astratto, evocativo, simbolico il seguente invece concreto, pratico, oggettivo.
Ciò dà il senso dell’ instabilità che ritroviamo nella nebbia, che prima o poi si dipana e nella gelatina gommosa che ondeggia.
L’io narrante diventa un terzo nel titolo, anche qui.

Gli elementi stabili sono l’oro e l’essere in due un uno, al costo di "farsi bastare" e "conservare"; la soluzione dunque sta nell’uscire dalle logiche/schiavitù consumistiche, almeno nei sentimenti.
Esse hanno già intaccato il senso di stabilità dell’individuo, affidiamoci all’amore per guarirci, anziché contagiare l’amore col nostro male personale.

Mah, chissà se ho ben interpretato!

 Ivan Pozzoni - 22/01/2018 18:42:00 [ leggi altri commenti di Ivan Pozzoni » ]

Grazie mille, Maria Giovanna!

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